lunedì 22 dicembre 2014

Il difficile rapporto fra Renzi e la spending review

Matteo Renzi
"Da ieri sera è attivo soldipubblici.gov.it, il portale su cui è possibile consultare quanto spendono le Pubbliche Amministrazioni in Italia. Come avevamo promesso, vogliamo mettere tutte le spese online, perché contro la corruzione non c'è miglior strumento della trasparenza, del monitoraggio e del controllo dei cittadini. Vedere quanti soldi sono stati spesi per la refezione dei propri figli a scuola, o quanto è costata la piazza appena riqualificata, o più semplicemente quanto è stato speso in carta nel proprio Comune, dà alle persone uno strumento pazzesco di pressione nei confronti della PA per dare conto di cosa si è fatto con i nostri soldi e per chiedere servizi migliori. Entro qualche settimana arrivano anche i dati di tutti i ministri: facciamo trasparenza piena, totale, senza trucchi.
In fondo la trasparenza è il modo più incisivo per educare i nostri politici ad essere buoni amministratori. È il modo con il quale si fa davvero la spending review"

No @Matteo Renzi, la spending review si fa tagliando la spesa e questo è compito esclusivo della PA. Hai concesso ai cittadini uno strumento di controllo per adesso limitato e parziale. Serve a niente sapere che la regione Lazio (ad esempio) ha speso 15k euro per cancelleria se non si sa se questa spesa è in linea con le direttive Consip o piuttosto frutto degli arbitrari criteri della stazione appaltante.

Mi aspetto una implementazione del portale altrimenti mi sentirò ancora una volta cittadino preso in giro.

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